per scuole medie e superiori
DIANA OR.I.S. PER LE SCUOLE
Presenta
“UN GIORNO BUONO”
di PEPPE CELENTANO
da un’idea di GIANPIERO MIRRA
Note
Da diversi anni collaboro con il teatro Diana alla realizzazione di spettacoli che trattano di temi sociali legati ai giovani. Con lo scopo di fare arrivare un messaggio che possa contribuire a scuotere le coscienze dei tantissimi studenti sui tanti problemi che affliggono la nostra società. Quest’anno insieme alla produzione abbiamo deciso di approfondire il tema del volontariato, un’attività d’aiuto importantissima che svolge un ruolo cruciale nel colmare i vuoti lasciati dal servizio pubblico nell’assistere milioni di persone che hanno bisogno di aiuto. Il volontariato è anche un modo per costruire legami sociali, favorire la solidarietà e promuovere il cambiamento positivo. E’ nato così “Un giorno buono” il testo che ho scritto in collaborazione con Gianpiero Mirra e che il teatro Diana produce e presenta per le scuole nella stagione teatrale 2024/2025. Lo spettacolo racconta di un’associazione di volontariato, “Un giorno buono”, che si occupa di persone con disagi sociali. Anziani soli e in difficoltà economiche, donne vittime di violenza, disabili, giovani sbandati. Massimo e Grace, responsabili del centro sono coadiuvati da alcuni membri che dedicano gran parte del loro tempo ad assistere e aiutare chi ne ha bisogno. Per la gran mole di lavoro, l’associazione è sempre in cerca di nuove persone disposte a collaborare. E quando arriva Giovanni, un nuovo volontario, viene accolto con grande entusiasmo dal gruppo. Giovanni in realtà è stato costretto dai suoi genitori a fare del volontariato perché viziato, scansafatiche, dedito all’alcool e al gioco d’azzardo e si dimostra ben presto non adatto al sacrificio e alla disponibilità verso i più deboli. Inoltre nell’associazione Giovanni diventa anche elemento di contrasto tra i volontari creando non pochi problemi. Fino a quando non incontra Maria, una giovane ragazza fragile in cerca di aiuto per i maltrattamenti che subisce dal suo ex fidanzato. Maria diventa la chiave che cambierà l’esistenza di Giovanni, rendendolo disponibile verso gli altri a costo della propria incolumità. Tra i collaboratori storici dei miei allestimenti c’è Gabriella Cerino che oltre al suo importantissimo apporto attoriale, si occupa del casting e dei costumi. Mentre il maestro Marco Mussomeli ha scritto le musiche e le canzoni originali. Tra gli attori oltre Gabriella Cerino ci sarà l’altro pilastro della nostra compagnia, Massimo Masiello e tanti altri bravissimi attori, giovani e meno giovani, che lavorano da anni con impegno e con amore per confermare sempre con più forza l’importanza del teatro nelle scuole.
Peppe Celentano